Anche quest’anno Granarolo dell’Emilia rinnova il suo impegno per la memoria e i valori della Resistenza con la Pastasciutta Antifascista, giunta alla sua settima edizione. Un appuntamento particolarmente sentito, che nel 2025 si estenderà su due giornate – venerdì 25 e sabato 26 luglio – per celebrare in modo ancora più partecipato e consapevole l’80° anniversario della Liberazione.

La festa si terrà nell’area verde dietro al Municipio, che quest’anno ospiterà anche la Festa dell’Unità. Le due manifestazioni si svolgeranno in sinergia, condividendo gli spazi. 

La Pastasciutta Antifascista di Granarolo rientra nel circuito nazionale delle Pastasciutte di Casa Cervi, rispettando pienamente le tre condizioni che ne garantiscono autenticità e significato: la pastasciutta è gratuita, nel rispetto della sua origine in quel 25 luglio 1943 in cui la famiglia Cervi, per festeggiare la caduta del fascismo, cucinò e offrì pasta a tutto il paese; si ispira ai valori dell’antifascismo, della libertà, dell’inclusione, dell’uguaglianza e della giustizia; il suo significato e la storia della famiglia Cervi saranno ricordati nel corso dell’evento. Oltre alla pastasciutta – gratuita per tutte e tutti – sarà possibile gustare altre pietanze, con contributo a pagamento, mentre il cocomero sarà offerto a donazione libera. 

La manifestazione è organizzata da ANPI Granarolo dell’Emilia insieme allo SPI-CGIL, con la collaborazione di ARCI, LIBERA ed Emergency, e con il patrocinio del Comune. Un lavoro di squadra che da anni rende possibile questo momento di incontro e riflessione aperto a tutta la cittadinanza.