Il bandito Prospero Baschieri
Il leggendario e ineffabile bandito Pruspron Baschìra, che a inizio Ottocento disertò, sottraendosi all’arruolamento forzato, per vivere in clandestinità e partecipare a una serie di rivolte sociali, fino al suo arresto.
Tra la fine del 1700 e l’Unità d’Italia, le campagne di Bologna risentono di trasformazioni sociali ed economiche che gravano sulla vita dei contadini, a causa di nuovi balzelli come il Dazio Macina a sostegno dell’esercito. Sono i tempi dell’arruolamento forzato tramite estrazione a sorte fra gli abili del distretto: un problema poiché sottrae giovani ai lavori dei campi. Uno di questi è Prospero Baschieri, nato a Maddalena di Cazzano nel 1781 che si trasferisce a Cadriano con la famiglia per lavorare in mezzadria le terre del conte Gozzadini. Deciderà di disertare vivendo in clandestinità e parteciperà a una serie di rivolte fino al suo arresto. Nasce così la leggenda di questo ineffabile bandito.
Il testo integrale, a cura della nostra cittadina e scrittrice Marinette Pendola, dopo un accurato lavoro di ricerca e studio svolto su questo personaggio ancora per certi versi misterioso, è in allegato a fondo pagina
Allegati
- Viva Pruspròn Baschira[.pdf 188,81 Kb - 08/03/2023]
Posizione e contatti
Nome | Descrizione |
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Indirizzo | Via Massarenti 2, Cadriano - Granarolo |
Modalità di accesso | Luogo virtuale e simbolico. |